Anche quest’anno gli incontri alla Casa Circondariale San Vittore di Milano fra studenti e detenuti del reparto La Nave, condotti con la supervisione della equipe della ATS di Milano e degli agenti di Polizia Penitenziaria, stanno proseguendo con regolarità.
Ogni volta il protocollo è il medesimo: verifica dei documenti, consegna di tutti gli apparecchi tecnologici, presentazione della struttura e delle attività da parte del personale, visita ai diversi ambienti accessibili e poi incontro al III raggio con i ragazzi e gli operatori del reparto che prende in carico i detenuti con dipendenze.
E qui ogni volta è una prima volta, l’alchimia con cui si mescolano timori, imbarazzi, pregiudizi, speranze, racconti e ancora volti, segni, pezzi di vita così diverse ma spesso non così lontane è unica. A seguito di questi momenti così intensi molte classi sentono l’esigenza di ritornare, col cuore e con la mente, a quel momento di scambio, per riflettere sulle diverse sfumature e sulle emozioni vissute.
Ecco qui alcuni testi del Gentileschi di Milano, che vogliamo condividere come testimonianze di un percorso che si conferma e si rinnova ogni ciclo.
tema 1 - testimonianze Gentileschi di Milano
tema 2 - testimonianze Gentileschi di Milano
tema 3 - testimonianze Gentileschi di Milano
tema 4 - testimonianze Gentileschi di Milano
tema 5 - testimonianze Gentileschi di Milano